La rivoluzione digitale che da decenni sta interessando tutti i settori della società umana passa anche per quello marittimo. Gli oceani e i mari di tutto il mondo sono sempre più digitalizzati, attraversati da imbarcazioni di vario genere con a bordo sistemi ed equipaggi sempre più interconnessi. Il presente elaborato propone una analisi di alcune tra le principali criticità e vulnerabilità presenti a bordo delle imbarcazioni per offrire al lettore una iniziale panoramica sul perché gli esperti siano concordi nel definire che potenzialmente le 50 mila imbarcazioni presenti in mare in ogni dato momento siano potenziali bersagli facili da hackerare. L’analisi è divisa principalmente in due parti. Nella prima vengono analizzate le vulnerabilità di natura tecnica riscontrate in alcuni sistemi essenziali per la navigazione. Nella seconda parte, attenzione è invece posta sul fattore umano, ossia sugli equipaggi presenti a bordo. L’elaborato si conclude con una breve discussione sulle potenziali conseguenze derivanti da attacchi portati a termine sfruttando tali vulnerabilità, evidenziando velocemente gli ancora troppo timidi passi avanti intrapresi a livello internazionale al riguardo. Il tema è di estremo interesse data l’estrema importanza che il trasporto via mare ricopre per l’economia mondiale.
